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Dal 7 Aprile al 18 Giugno 2006
Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo
a Genova
mostra di arte africana:
" Gli Ori degli Akan ",
Auguri
Marcello Lattari
Orari - Come raggiungerci - Prenotazioni e informazioni - Eventi correlati alla mostra
Dal 7 aprile al 18 giugno 2006, circa 200 opere degli Akan
saranno visibili a Genova a Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo
Si tratta di collane, maschere, figure
animali, ornamenti del re e della corte create con la tecnica a cera persa e
indossate durante le principali cerimonie di questi popoli stanziati
tra Ghana a Costa d’Avorio
in una regione ricca di giacimenti auriferi.
L’arte orafa
ha raggiunto grande raffinatezza tra gli Akan e l’ornamentazione del corpo,
particolarmente sfarzosa e spettacolare, ha un legame molto stretto con il
potere politico: il principale oggetto di culto degli antenati presso gli Akan
è il seggio sacro, su cui si offrono bevande, cibo, sacrifici e una pepita
d’oro ai suoi piedi, per questo cavi e traforati. Talvolta questo
seggio-altare è in oro massiccio, evocando così la leggendaria credenza che
vuole che un seggio d’oro sarebbe disceso dal cielo legittimando il potere di
Osei Tutu, a cui risalgono le origini dello stato ashanti alla fine del secolo
XVII, che sconfisse, insieme ad altri capi suoi confederati, l’allora potente
regno di Denkyira.
Quale simbolo
vivente del regno e intermediario tra il sacro e il profano, il re,
personaggio forte e vulnerabile allo stesso tempo, appare ricoperto di
gioielli d’oro, secondo rigide regole protocollari, nelle cerimonie che
presiedono i matrimoni, le feste religiose, l’intronizzazione dei capi, i
funerali, le feste degli ignami e le feste delle generazioni, che hanno lo
scopo, tra l’altro, di rinvigorire e preservare la forza del re, garantendo la
sua sopravvivenza e quella del regno.
La mostra
racconta questa e altre storie, senza dimenticare la complessa rete di simboli
che si cela dietro ad ogni oggetto, come la loro relazione con il mondo della
parola e l’associazione ad uno o più proverbi il cui significato variabile va
interpretato secondo le circostanze.
Bilancia e pesi per l’oro avranno il loro spazio in mostra, a testimonianza
del fiorente commercio attivo in questa regione, peraltro nota già all’epoca
dei primi viaggiatori come Costa d’Oro.
A corredo dell'esposizione,
sono proposti filmati ed installazioni audio-video, che apriranno finestre di
narrazione, cercando di unire alla bellezza ed allo stimolo visivo, la densità
di un dialogo possibile nel presente con altri popoli.
Incontri collaterali alla mostra, laboratori didattici e concerti ci accompagneranno alle Giornate per l’Africa verso una comprensione più equilibrata e approfondita della complessità di questa regione, protagonista di un capitolo della nostra storia come Costa degli Schiavi.
Inoltre nel trimestre aprile-giugno sono previsti incontri con studiosi, organismi di cooperazione, missionari e comunità africane genovesi per una comprensione più equilibrata e approfondita della complessità delle realtà africane.
Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo
Corso Dogali 18 16136 Genova
Tel. 010 2723820 / 2723464 fax 010 2721456
e-mail : castellodalbertis@comune.genova.it
Vi invitiamo a visitare il portale dei Musei di
Genova:
http://www.museigenova.it/
Comune di Genova
Assessorato alla Cultura - Direzione Cultura, Sport e Turismo - Settore
Musei
Ufficio Comunicazione e Promozione
Redazione - Armanda Piccardo 010 5574732
apiccardo@comune.genova.it
-
museiredazione@comune.genova.it
Responsabile - Gabriella Taravacci 010 5574736
gtaravacci@comune.genova.it
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