Biografia dell'autore
Amos Tutuola (Abeokuta, 20 giugno 1920
– Ibadan, 8 giugno 1997) è stato uno scrittore nigeriano. Le sue opere
sono note per i numerosi riferimenti al folklore e alla mitologia del
popolo Yoruba.
Biografia
Tutuola nacque nel 1920 ad Abeokuta, in Nigeria. I suoi genitori erano
coltivatori di cacao di etnia Yoruba e religione cristiana. A sette anni
andò a servizio da F. O. Monu, un uomo di etnia Ibo, che lo mandò a
scuola presso l'Esercito della Salvezza. A dodici anni frequentò la
scuola anglicana ad Abeokuta. Alla morte di suo padre, nel 1939, Tutuola
abbandonò gli studi e divenne un apprendista fabbro, professione che
esercitò dal 1942 al 1945 per la Royal Air Force. In seguito svolse
numerosi altri mestieri; vendette il pane e fu messaggero del
Dipartimento del Lavoro nigeriano. Nel 1946 completò il suo primo libro,
The Palm-Wine Drinkard, e nel 1947 sposò Victoria Alake, da cui avrebbe
avuto quattro figli maschi e quattro femmine.
I primi tre libri di Tutuola gli guadagnarono la notorietà a livello
addirittura internazionale. Fu uno dei fondatori dello Mbari Club,
un'organizzazione di scrittori ed editori destinata a diventare un
importantissimo polo culturale della Nigeria. In seguito tenne lezioni
all'Università di Ife (oggi Obafemi Awolowo University) e all'University
of Iowa. Visse gli ultimi anni principalmente a Ibadan e Ago-Odo. Morì a
77 anni, di ipertensione e diabete.
Opera
Nonostante gli studi piuttosto limitati, Tutuola scrisse i suoi romanzi
in inglese, precorrendo la tradizione della letteratura africana in
lingua inglese che avrebbe avuto moltissimi dei suoi esponenti di spicco
proprio in Nigeria. Il suo primo romanzo, Il bevitore di vino di palma,
viene considerato un classico; fu pubblicato a Londra da Faber and Faber
e poi tradotto in diverse altre lingue. Fu il celebre poeta Dylan Thomas
a notare quest'opera e portarla all'attenzione della critica e del
pubblico, favorendone il successo. Nonostante l'interesse della critica
internazionale, il romanzo fu molto criticato in Nigeria per l'uso della
lingua inglese, che Tutuola intenzionalmente fece tendere al pidgin.
Dopo Il bevitore Tutuola continuò a esplorare la tradizione
folkloristica Yoruba in numerose altre opere, fra cui My Life in the
Bush of Ghosts (1954), che tra l'altro ispirò l'album omonimo degli
artisti Brian Eno e David Byrne. Molte delle opere di Tutuola sono
raccolte presso lo Harry Ransom Humanities Research Center della
Università del Texas a Austin.
(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.)
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